Viviamo ancora la tensione che egli ha vissuto fra ideale e realizzazione, fra intuizione e sua incarnazione? Essere fedeli a don Bosco ...
Viviamo ancora la tensione che egli ha vissuto fra ideale e realizzazione, fra intuizione e sua incarnazione?
Essere fedeli a don Bosco significa andare alle origini, conoscerlo, fare nostre le sue ispirazioni, assumere le sue motivazioni e scelte.
Essere fedeli a don Bosco e alla sua missione significa coltivare in noi un amore costante e forte nei confronti dei giovani, specialmente i più poveri.
Partendo da questi presupposti, che prendono spunto dalla strenna del Rettor Maggiore per il2012, vere protagoniste della Festa del Sì di sabato 14 aprile, fragorose nell’austera sala dell’Abbazia cistercense di Follina, sono risuonate le testimonianze di Paolo, Ylenia e della coppia Natalino-Laura, che hanno raccontato che cosa vuol dire per loro essere Ex-Allievi impegnati.
Giornata bella, partecipata e intensa, scandita in tre tempi: quello formativo, il tempo per la preghiera e la riconciliazione e conclusa con il momento culturale dedicato alla visita al “nostro” bellissimo Castelbrando a Cison di Valmarino.
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